Le nuove case dei ricchi, in età Augustea, quando l’Impero aveva confini forti e sicuri, furono le Ville Patrizie. Nuove Domus lussusoe, la maggior parte costruite fuori dalla Città, molto grandi e confortevoli. Non erano fortificate perché non c’erano nemici da cui difendersi. I loro grandi portici non erano più racchiusi da mura, come nelle prime Domus, ma da colonnati. Nella parte posteriore, era collocato il Peristilio. Esternamente, la Villa era circondata da ampi giardini e la sua architettura, seguiva schemi complessi e differenti. La Villa Romana dell’Imperatore Adriano è la più celebre: immensa, varia e molto articolata, è l’insieme di diversi edifici: il Teatro Greco, la Palestra, il grande Peristilio affrescato con la piscina, le Fontane, le Terrazze, le Case dei Pretoriani , il Teatro Marittimo, le Biblioteche Latina e Greca, lo Stadio, gli altri Peristili, la Piazza d’Oro, le Case della Servitù, la grande Piscina scoperta, il Tempio di Serapide, i molti Cortili, l’Atrio dorica, i piccoli Templi e molte altre strutture.
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